Monogami, siamo l’ultima generazione

“Monogami, siamo l’ultima generazione!” E’ questo il grido lanciato dal celebre futurologo Jacques Attali, e non si sa se credergli per il domani, o se descrive una situazione che dura da secoli, con qualche variante giuridica.

“La monogamia non durerà in eterno e presto scomparirà anche come ideale… così come molte società accettano ora la possibilità di relazioni d’amore successive, presto riterranno accettabile e legali relazioni simultanee… la rivoluzione avrà inizio in Europa, seguiterà in America [il marcio viene sempre da paesi che si autoproclamano civili ed evoluti] e poi si diffonderà anche nel resto del mondo”. Sembra proprio – a stare alle profezie di uno autodichiarantesi scienziato – che, in fatto di matrimonio siamo agli sgoccioli: siamo a una svolta storica. E non solo perché i disinvolti facoltosi si coltivano la moglie e l’amante, ma anche e soprattutto perché vogliono stabilire un Pacs che abbia un qualche valore giuridico.

Non si tratta solo di una predizione: nel mese scorso, in Olanda, un signore di nome Victor de Bruijn, quarantasei anni, ha stipulato davanti a un notaio una unione di fatto con due donne contemporaneamente: Bianca, trentun anno, e Mirjam di trentacinque.

In Olanda “un matrimonio a tre non è consentito – ha precisato l’unico maschio -, ma una unione di fatto plurima sì; in ogni caso il nostro lo consideriamo un vero matrimonio”.

Rivalità interne al gruppo? “Nessuna, perché Bianca e Mirjam sono bisessuali. Fossero state eterosessuali la cosa sarebbe divenuta più difficile”: più difficile, non impossibile. Victor, poi, si dichiara eterosessuale. “Una quarta persona – ha aggiunto – non troverà comunque posto nella nostra unione”.

Nella loro unione. Ma in altre ipotesi non si potrebbe pensare a un’ammucchiata senza norme che non siano l’istintività, e magari una compagnia di alpinisti, di cantori, di merlettaie che non hanno alcuna intenzione di esprimersi sessualmente sul piano genitale? Mah. Quando si pongono dei princìpi, bisogna essere consequenziali nel cavarne le applicazioni. Si può scoprire che una squadra di calcio o una casa di riposo può legarsi con un Pacs. Ammesso che questa forma giuridica presenti qualche vantaggio non molto sublime: la reversibilità della pensione, i diritti di eredità riconosciuti per legge, la priorità nella scala della presa di possesso della casa, i vantaggi concessi ai parenti in caso di malattia ecc.

Si vuole rendere impossibile l’adulterio. Si vuole giuridicizzare qualsiasi rapporto sessuale o di amicizia autentica. Non era più semplice il matrimonio monogamico? Almeno consentiva di peccare a chi volesse. Per non parlare dell’amore di Cristo che vive negli sposi.