Silenzio sul comunismo nel Concilio Vaticano II

Se qualcuno ha ancora la pazienza di leggersi i documenti del Concilio Vaticano II, cerchi le voci ideologia marxista e sistemi comunisti. Non le trova. Una dimenticanza proprio mentre si sbertucciava Pio XII per il presunto sostegno al nazismo?

I fatti. Giovanni XXIII, il “Papa buono” apre il Concilio il 25 gennaio 1959 ed è ansioso di avere nell’aula conciliare rappresentanti della chiesa ortodossa e cattolica. Si inviano a Mosca Mons. Willebrands e il metropolita Nicodemo i quali, a nome delle rispettive chiese, stipulano un accordo secondo il quale il Concilio non parlerà di comunismo. 450 padri conciliari chiedono una condanna esplicita del comunismo: condanna che si perde tra i fogli di segreteria. Il Vaticano firma così un patto con un regime persecutore e sanguinario, dimenticandosi dei milioni di cristiani perseguitati dopo venti e ancora cinquant’anni di rivoluzione bolscevica. I padri conciliari si limitano a condannare il totalitarismo, il capitalismo e il colonialismo.

Il libro – tutt’altro che pressapochistico – di Romano Amerio, intitolato “ Iota unum” precisa che l’iniziativa dei colloqui vaticano-sovietici fu presa personalmente da Giovanni XXIII dietro suggerimento del cardinal Montini. Così, un movimento detto “flagello satanico…intrinsecamente malvagio”, come si era espresso Pio XI viene sottaciuto.

E’ nota la posizione del “Papa buono”: “ Non già che manchino dottrine fallaci opinioni e concetti pericolosi, ma ormai gli uomini da se stessi sembra siano propensi a condannarli da soli”. Profezia? Paolo VI in seguito dolorosamente confessò: “L’apertura al mondo è diventata una vera invasione del pensiero secolare della Chiesa. Siamo stati forse troppo deboli ed imprudenti”. Per Papa Montini: “ Si credeva che dopo il Concilio sarebbe venuta una giornata di sole per la storia della chiesa. E’ venuta, invece, una giornata di nuvole, di tempeste, di buio”.

Una documentazione ulteriore può essere rinvenuta in “France Nouvelle” e in “La Croix” del gennaio-febbraio 1963.

Quando si vuole a tutti i costi di evitare la persecuzione ai propri fedeli. Tutti?